Negli ultimi anni, gli incentivi proposti dal governo per agevolare le aziende del manifatturiero ad intraprendere la via del digitale e accogliere nuovi metodi di lavoro incentrati sulla convivenza tra uomo e tecnologia all’interno della fabbrica, hanno fatto da motore per spronare lo sviluppo della digitalizzazione industriale. Purtroppo, non tutti si sono lasciati alle spalle il vecchio modo di concepire la produzione; infatti, per molti, strumenti come IoT, Big Data e Intelligenza Artificiale sono ancora per una “nicchia” ristretta, senza un’utilità concreta nel mercato delle PMI ma adatti esclusivamente a progetti sperimentali o ad attività dei Big di settore.

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Ampliare questa nicchia non è semplice ma non è neanche impossibile. Ciò che occorre è conoscere i reali benefici di queste nuove tecnologie e permettere loro di introdursi come elementi chiave della strategia di business dell’azienda.

 

Il pensiero data-driven

Holonix, da sempre motivata dalla volontà di diffondere questo pensiero, si impegna quotidianamente nei confronti dei produttori di macchinari industriali, non solo a fornire loro software IoT e soluzioni tecnologiche customizzate per specifiche esigenze, ma anche a trasmettere l’idea di innovazione, attraverso percorsi che mostrano le reali condizioni del mercato di appartenenza dell’azienda e, di conseguenza, l’esigenza sempre più forte di costruire processi data-driven per mantenere saldo il proprio posizionamento di mercato, la propria competitività e migliorare il rapporto con gli utilizzatori finali.

i-Live Machines ne è un esempio concreto: raccogliere, organizzare e storicizzare i dati provenienti dal proprio parco macchine, permette al produttore di disporre di un valore fondamentale, quello della conoscenza dello stato e del comportamento di ogni singolo asset per il suo intero ciclo di vita, ovunque esso si trovi nel mondo. Un software as a service i cui benefici saranno apprezzati anche dai singoli utilizzatori in abito di manutenzione e di assistenza post-vendita.

 

Il progetto Coala

Holonix si rivolge al mercato manifatturiero ma questa non è la sua unica attività: partecipa come partner di progetti del programma Horizon 2020, così da implementare e sperimentare nuove soluzioni che potranno essere poi presentate al mercato. Produzione a zero difetti, economia circolare, intelligenza artificiale in fabbrica, sono solo alcune delle tematiche su cui si sta già lavorando. Tra i progetti, Coala intende sviluppare una soluzione per l’assistenza cognitiva che consiste in una composizione di componenti IA affidabili con un assistente intelligente digitale vocale come interfaccia. Nello specifico, tra gli obiettivi troviamo ridurre il numero di problemi dovuti alla qualità nel processo manifatturiero, ridurre il tempo necessario alla formazione sul posto (on-the-job) dei lavoratori del settore manifatturiero, superare le barriere e ridurre lo scetticismo riguardo l’utilizzo di assistenti virtuali vocali in fabbrica e migliorare le competenze degli operai nel gestire le opportunità dell’AI, le sfide e i rischi nei luoghi produttivi (miglioramento della collaborazione Human-AI).

Vuoi approfondire questa tematica? Vai all’articolo “Quando l’automazione industriale è a misura delle PMI manifatturiere” pubblicato all’interno di @Digital4.