INDUSTRY 4.0: FUNZIONI RIPETITIVE ALLE MACCHINE. MA L’UOMO DEVE RESTARE AL CENTRO

All’Holonix sanno bene cos’è l’Industria 4.0. Perchè la società di Meda propone soluzioni per l’efficientamento dei processi produttivi. Della compagine societaria fa parte anche il Politecnico di Milano.

qui si esplorano le nuove frontiere dell’Internet of Things: le cose acquisiscono intelligenza grazie appunto alla connessione.

Lo staff dell’azienda comprende ingegneri gestionali, informatici, ambientali, meccanici, specializzati in elettronica, telecomunicazione e automazioni. Il lavoro di squadra permette appunto di individuare le risposte migliori ad ogni tipo di esigenza.

“Non si può pensare di produrre- specifica Lara Binotti, Direttore Commerciale di Holonix- come cinque anni fa. La congiuntura ha spinto anche i più riottosi al cambiamento. I Paesi emergenti ci hanno costretto a questo cambiamento. Noi la guerra dei prezzi non la possiamo sostenere. La strada giusta è essere più efficienti sul mercato. Dovremmo affidare sempre più alle macchine le operazioni ripetitive a basso valore aggiunto. Ma non bisogna temere il cambiamento: gli imprenditori tengono ai propri collaboratori!:

Come dire che l’industria italiana sarà sempre più obbligata a puntare sulla realizzazione di beni ad alto valore aggiunto.

“Bisogna creare- precisa Lara Binotti- posti di lavoro con funzioni differenti. Nel nostro Paese conta tanto il comparto manifatturiere. Siamo la seconda nazione in Europa. Non possiamo pensare di puntare tutto sul comparto dei servizi. Ma la centralità dell’uomo va sempre sottolineata. I modelli algoritmici sono opera dell’intelligenza dell’uomo. Queste sono macchine progettate e fatte da noi.”

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